BESTIARIO UNIVERSALE / Collettivo Elevator Bunker
Mirabolante almanacco del genere umano.
“Attraversando terre e mari ignoti, risalendo vette sconosciute ed esplorando gli abissi più profondi, calcando strade ferrate e librandomi su palloni aerostatici, sempre ho seguito, inalterabile, la stella polare: la frase in esperanto che, orgogliosa, campeggia nell’emblema dell’Università di Bratislava. Si, la Scienza, fiaccola e guida dell’umano genere, faro di progresso e civilizzazione, è stata il messaggio che ho bramato diffondere in quelle terre laddove abbisognava la mia missione. Possa lo spettatore trarre beneficio da questo lascito che dispongo per i posteri”.
Il Bestiario Universale del collettivo Elevator Bunker è una performance che invita a guardare un genere umano dall’insolita parvenza. La forza e la fragilità di persone ardimentose, pronte a modificare le proprie abilità e la propria estetica. Persone disposte a trasformarsi in bestie, a mutare le proprie abitudini, mostrando quello che senza una lente d’ingrandimento non si potrebbe vedere. Un viaggio mirabolante che combina la realtà alla finzione, annotazioni di esploratori desiderosi di raccontare la propria verità. Convenzioni che disorientano, che fissano un nuovo limite ed un nuovo punto di vista necessario per capire la realtà e il valore di ogni animo.
Invenzione e regia di Matteo Maffesanti con Mirko Tomezzoli, Gessica Pasetto, Eddy Bosco, Trentini Samuele e Irene Cordioli, special guest Alessio Bertanza, musiche di Davide Pachera, supervisione coreografica Anna Bragagnolo, illustrazioni Silvia Lazzarin. Una produzione Banca Veronese Credito Cooperativo di Concamarise, con il sostegno di OperaEstate Festival Veneto.
Durata 30 minuti, anno 2016